Rischio cyber: non essere una vittima, agisci!

Ormai è comune affermare che non si tratta più di "se la propria azienda verrà attaccata", ma di come controllare la situazione. Tutti i dirigenti ora comprendono il rischio che il crimine informatico rappresenta per la loro attività. I CIO hanno naturalmente investito in mattoni di sicurezza sempre più complessi e costosi, ma tutti gli specialisti te lo diranno: è impossibile garantire la sicurezza al 100%. Sfruttando le falle di sicurezza ancora sconosciute, il famoso "Zero Day", gli aggressori riescono ancora a colpire anche aziende ben protette.

L'ultimo report pubblicato da cybermalveillance.gov mostra che il ransomware è stato nel 2020 la prima causa di assistenza alla ricerca di aziende e settore pubblico, con rispettivamente il 17% e il 19% delle richieste, seguito da hacking (16% e 13%) e account hacking . Con un +30% in un anno, l'aumento del ransomware è sbalorditivo.

Di fronte a questa ondata di attacchi informatici in Francia, l'anticipazione è la regola e l'implementazione di un DRP/BCP è ormai un "must-have" per qualsiasi azienda.